Si basano esclusivamente su attività fisica in gruppo attraverso esercizi specifici che, grazie al movimento e alla respirazione,
stimolano l’autoespressione per restituire una naturale carica energetica e ritrovare vitalità, benessere e piacere.

Sono un’esperienza volta alla ricerca del benessere personale e tesa alla conoscenza di sé e del proprio sentire.

Sono indicate per tutti coloro che vogliono occuparsi della vita del proprio corpo e desiderano migliorare l’autoespressione.

Sono attività di prevenzione suggerita per chi non avendo gravi patologie desidera intraprendere la strada dell’Essere e del Ben-Essere

LA PRATICA

Lo scopo delle classi di esercizi di bioenergetica è rilassare le contrazioni muscolari per permettere l’affiorare alla coscienza delle emozioni che hanno provocato i blocchi.

A poco a poco che le tensioni muscolari si allentano, i processi energetici che hanno luogo nell’organismo si riattivano e si rinnova l’attenzione verso le proprie esperienze psicofisiche così da poter comprendere in modo più profondo la propria  personalità e riscoprire l’innata vitalità.

“Porre mente al corpo”, concetto chiave nel lavoro bioenergetico, tende a motivare le persone a  prestare attenzione a ciò che avviene nel corpo.

Si lavora sul movimento e sulla respirazione in modo graduale per favorire il rilascio o sbloccare l’energia intrappolata dalle tensioni psico-emotive inconsapevoli. Lo scopo è rafforzare o accrescere nella persona il senso di sicurezza e la possibilità di sperimentare la realtà del sentire e migliorare il proprio orientamento personale.

APPROFONDIMENTI

L’energia è implicata in tutti i processi della vita, nel movimento, come nel sentire e nel pensare. Queste sono attività spontanee che si arrestano o riducono quando c’è un’interruzione nel fluire di energia nell’organismo.

Qualsiasi esperienza può essere chiamata tale solo quando la si riconosce come fenomeno corporeo, attraverso questo processo l’esperienza diventa comprensione profonda dotata di forte carica affettiva e capace di modificare gli schemi di comportamento.

Essere in connessione con il corpo significa che la mente funziona come organo percettivo e riflessivo che sente e definisce gli umori, i sentimenti, i desideri.

La mente può essere allenata a porre nuovamente attenzione al corpo, come quando si era bambini, e ad ascoltare e registrare le sensazioni e le emozioni che sono contenute e a volte intrappolate. Nell’ascolto del proprio corpo si può ritrovare la propria storia personale e attraverso il corpo riorganizzare la propria esperienza per liberare il flusso energetico.

L’esperienza che è nel corpo è la possibilità di  sentirsi vivi, vibranti, buoni, eccitati, irati, gioiosi e finalmente soddisfatti.

Lo scopo degli esercizi è entrare in profondo contatto col proprio corpo per accrescere le sensazioni e riconoscere le tensioni muscolari: sbloccando l’energia intrappolata e lasciandola fluire in modo più libero si sperimenta un senso di  grande di vitalità che aumenta anche la capacità di sentire.